lunedì 26 aprile 2010

Avril

Il turno sta per finire e mi prendo l'ultimo di un'infinita serie di caffè. Sono a pezzi e non vedo l'ora di tornare a casa da Aria e Matteo che saranno due giorni che non li vedo. Ne approfitto per accendere il cellulare che mi erige il rapporto delle ultime tre ore: dodici mail ricevute, sei sms e quattro chiamate perse di cui le ultime di Aria. La chiamo.
"Ehi dottore! Come stai?"
"Bene grazie. Tu?"
"Meglio perché ti sento. Chi ha vinto stanotte?"
"Io per due a uno"

venerdì 23 aprile 2010

Che brutta fine

Morto.
Eppure la giornata era cominciata così bene...

Al suono della sveglia Eddie si lanciò fuori dal letto con l'energia di un sedicenne. Fece colazione e dopo una bella doccia si vestì a puntino per affrontare una bella dose di vita quotidiana. Prese la macchina ma giusto un secondo prima di accendere il quadro gli squillò il cellulare: era il dottor Brown.

giovedì 22 aprile 2010

Il grande sogno

"Come ti chiami?"
"Tramonto. Tu?"
"Alba. Che ci fai da queste parti?"
"Ti aspettavo"

Pioggia e un vecchio ma non troppo pezzo da teenager dei Roxette.
L'ombra del giorno echeggia in tutti i corridoi e il calendario accademico avverte dell'imminente sessione di esami che va aprendosi.