giovedì 11 settembre 2014

Dieci...anzi, alcuni libri che mi hanno colpito.

Ringrazio la mia amica Letizia e tiro giù anch'io una lista di dieci libri che mi hanno colpito.
(in realtà sono gli unici dieci che ho letto ed escludo la Bibbia perché conoscevo già il finale grazie al film) (ah! in realtà sono undici, ma suvvia #sticazzi)

- Il lungo addio, Raymond Chandler. Ho imparato qualcosa che mi tengo per me.
- Pancreas, trapianto del libro Cuore, Giobbe Covatta. Ho imparato a farmi na risata.
- The Road, Cormac McCarthy. Ho imparato a rispettare i mostri.
- Ruggine e ossa, Craig Davidson. Ho imparato a ringraziare Dio.
- Everyman, Philip Roth. Ho imparato a pensare alla vecchiaia.
- Cento anni di solitudine, Gabriel García Márquez. Ho imparato l'assolutezza.
- Survivor, Chuck Palahniuk. Ho imparato a far posto al cinismo.
- Guida galattica per autostoppisti, Douglas Adams. Ho imparato a riprendere le cose che mi piacevano.
- E' già mercoledì e io no, Alessandro Bergonzoni . Ho imparato ad amare l'assurdo ed esserlo.
- L'uomo che cade / Running Dog, Don DeLillo. Ho imparato a stare zitto. Ho imparato a perlustrare la mia mente.
- Vuoi stare zitta per favore?, Raymond Carver. Ho imparato cosa vuol dire scrivere divinamente.
- Amore 14, Federico Moccia. Ho imparato ad amare e a fare l'amore.

Mo tocca a voi, dieci libri e dieci amici da torturare con un tag: Luisenzaltro IlSami Punto Giacomo Frittelli Barack Obama Carlotta Gaia Tosoni Vittorio Castellano Zlatan Ibrahimovic Dalai Lama Fabrizio Bozzetti Clint Eastwood.

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