sabato 28 maggio 2011

Senza titolo

Spezzato, rotto, in collisione, in perenne guerra con me stesso, mi sfugge il senso di questo ritorno.
E mentre sogno ciò di cui ho paura, folle, mi mischio nella vita che a volte mi sembra tracciata da altri.
Non è facile essere. Nemmeno avere.
Tra poco mi accenderò la sigaretta più indigesta, quella del vizio, quella che non da' pace ma solo dispiacere.
Chiuderò gli occhi e mi tufferò nelle peggiori delle mie paure, lo so. E quando mi sveglierò, dopo un sospiro buttato perchè devo, mi infilerò in nuove turbe dando continuità al mio essere me stesso.
Non farò che fantasticare il caffè, il bacio e l'invito per un film.
Forse la vera vita è questo: un viaggio ininterrotto da speranza a speranza.

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